Dopo tanto tempo riprendo a scrivere, forse solo per oggi, un pensiero estemporaneo.
Oggi 24 luglio 2021 Udine manifesta contro il famigerato green pass.
In Piazza della Libertà la gente si riunisce, con un unico obiettivo. Dire no al lascia passare incostituzionale.
I giornali ne dicono di tutti i colori, parlando di no vax accalcati, untori, disgraziati ecc.
Io ho visto persone che lottano per il diritto di tutti, vaccinati e non vaccinati. Tutti che possano scegliere senza etichettature, epiteti e nomignoli. Tutti liberi di scegliere per se stessi.
Ho visto persone un po’ timorose, altre più sicure, perché non è mai facile scendere in piazza.
Lo scrissi ancora lo scorso anno che vedevo perfettamente che eravamo caduti nella dittatura. Perché la storia insegna, la dittatura prende piede quando si crea una paura. In questo caso la paura è per una brutta influenza, 75/80 anni fa la paura era per il diverso, colui che non era di razza ariana.
Adesso la paura è per il no vax. Io vedo molte similitudini tra il nazismo e questo finto buonismo.
In tutto il mondo sono scesi in piazza a protestare, non solo in Italia.
Eppure i tg di regime non ne fanno cenno, non dicono nulla e se per caso capita loro di dover scrivere due righe è solo per denigrare chi sente il dovere morale di manifestare per i diritti di tutti, anche di coloro che li insultano e offendono con ogni tipo di ingiuria.
Ci hanno messo una paura fottuta di finire in terapia intensiva intubati, quando oramai è assodato che lo scorso anno le persone sono morte per le terapie sbagliate imposte dal protocollo di stato. Oggi ci sono le terapie domiciliari che non hanno ospedalizzato nessuno, eppure non se ne parla.
Fortunatamente non tutti siamo appiccicati alla televisione, che riprogramma le menti delle persone, che le rende schiave del pensiero di sistema. Perchè ogni qual volta ascolti chi è integrato nel sistema ti dice sempre le stesse medesime cose.
“La tua libertà finisce dove comincia la mia, quindi se mi rispetti ti vaccini.”
“Se fai manifestazioni sei un untore perché non hai mantenuto il distanziamento e presto finirai insieme a tutti quelli che hanno manifestato con te in terapia intensiva. Quindi sei un costo per la sanità e ti devi pagare le cure, senza gravare sulla collettività”.
Potrei andare avanti ad oltranza a narrarvi questo tipo di attacchi, ma non sono qui per rafforzare questo tipo di pensiero.
Sono qui per ricordarvi che tutti, e dico tutti siamo stati ingannati dal sistema. Perché sono riusciti in men che non si dica a dividere il popolo, a renderci intolleranti verso il prossimo, a fare in modo che ci si odiasse per la propria line a di pensiero.
Quando un padre dice al figlio di non farsi vedere fino a quando non è vaccinato, vuol dire che ci sono riusciti a dividerci per bene.
I nemici non siamo noi che manifestiamo, gli untori non sono i no vax, sono i governi i veri nemici, con i loro subdoli ricatti, del tipo se non ti vaccini non puoi fare il medico, l’infermiera, il poliziotto, l’insegnante, non puoi entrare in un bar, non puoi andare nella casa di riposo a trovare tua madre o tuo padre, nell’ospedale a trovare un amico, tuo figlio, tuo cognato, abbandonando chi amai da solo, magari impaurito perché non vede nessun viso amico.
Non vi sembra dissonante come situazione? Come puoi lasciare chi ami in fin di vita in ospedale senza potergli tenere la mano.
Quindi per poter fare tutto questo o spendi 80 euro di tampone o ti fai il vaccino.
Ma dove cavolo siamo finiti per una influenza? Ci stiamo disumanizzando, per cosa poi, un “vaccino” che non garantisce l’immunità? Lo si legge sul foglio del consenso informato. Quindi di che cavolo stiamo parlando? Il non vaccinato o il vaccinato sono entrambi pericolosi. Quindi entrambi hanno gli stessi diritti e gli stessi doveri. Di conseguenza tutti possiamo tornare alla “dimenticata” normalità senza se e senza ma.
La paura ha accecato il nostro buon senso e la nostra umanità.
Non avrei mai creduto che a 50 anni sarei andata a manifestare, anche perché sono una persona che ha sempre seguito le regole senza batter ciglio.
Ma fin dall’inizio di questa storia ho sentito che era qualche cosa di ingiusto, non verso di me ma verso tutta l’umanità.
Anche il Monsignor Viganò con tutta la forza della sua fede ha cercato di far aprire gli occhi e i cuori delle persone, ma la materialità ci ha resi schiavi di un sistema corrotto che ci addolcisce la pillola dicendo che lo fanno per il nostro bene e la nostra salute. Mai balla più grande è stata raccontata. Da quando in qua i governi hanno mai fatto gli interessi del popolo? I governi fanno i loro interessi, non i nostri, altrimenti nessuno sarebbe troppo povero o troppo ricco, tutti avrebbero gli stessi diritti. Invece non è mai stato così fin dalla notte dei tempi.
Continuerò sempre a lottare per la libertà di tutti, anche di coloro che mi danno contro e che non la pensano come me, perché la libertà è un diritto acquisito dalla nascita. Il green pass è un atto amministrativo che vuole rendere schiavo l’individuo sia esso vaccinato che non.
Prima ci hanno chiesto si stare chiusi in casa (fatto), poi di mettere la mascherina(fatto), disinfettarsi le mani (fatto), stare lontani da parenti e amici (fatto), non festeggiare con chi ami compleanni o feste comandate (fatto), mettere in sicurezza i posti di lavoro (fatto), andare in auto uno seduto davanti e uno seduto dietro anche se conviventi (fatto), non abbracciare (fatto), non stringere la mano (fatto), adesso bisogna fare un vaccino dove devo firmare che se mi da qualche reazione avversa nessuno si prende la responsabilità, dove ti dicono che comunque potresti sempre dare o prendere il virus……..qui subentra la libera scelta di ognuno, non l’imposizione.
Siamo nati liberi e dobbiamo anche morire da uomini liberi, con vaccino o senza vaccino. Non è un vaccino che determina una persona, ma il suo cuore, la sua compassione e la sua morale. Tutto il resto è illusione.
Nessuno di noi è nel giusto ma nessuno di noi sta sbagliando. Siamo spiriti incarnati che hanno scelto di fare questo estemporaneo viaggio su questa terra, per imparare qualche cosa di fondamentale per la propria crescita spirituale.
Quindi viva la libertà in tutti i sensi. Spegniamo le televisioni, accendiamo i cuori, e godiamoci questa gita fantastica che si chiama vita.
Non lasciamo che un’influenza ci rovini la festa dato che ci sono malattie peggiori e molto più mortali di questa.
Stiamo insieme, mangiamo, beviamo, cantiamo, giochiamo, RIDIAMO che sono la maniera migliore per rinforzare il nostro sistema immunitario, e mettiamolo in quel posto ai governi di tutto il mondo che continuano a volerci mette gli uni contro gli altri. Non dividiamoci ma stiamo uniti.
L’AMORE vince sempre.
Lisa Ermacora