6 DIARIO DAL COVID 2

Sfogo

Mi chiedo perché continuo a scrivere questo diario, esponendomi così apertamente.

Alcuni mi hanno detto che sono coraggiosa, ad espormi così avendo una attività, loro non lo farebbero.

Interessante questo concetto. Penso comunque che se tutti pensassimo così, allora siamo tutti degli ipocriti, perché per paura di perdere la faccia ci conformiamo al sistema.

Per paura di perdere il lavoro ci conformiamo al sistema.

Per paura di non essere accettati nella società ci conformiamo al sistema.

Conformandoci al sistema, svendiamo noi stessi, ci camuffiamo, mettiamo quella maschera (o mascherina) che ci dà la sicurezza di sembrare migliori di quello che siamo.

Faccio una provocazione… che vi dà la sicurezza di sembrare migliori di quello che realmente siete.

Non metto me stessa in mezzo a voi, dato che a quanto pare forse sono l’unica che mette realmente la sua faccia. Si espone senza trucco e senza inganno, con la speranza che almeno uno di voi apra gli occhi su ciò che i poteri forti stanno facendo.

Ma no… è meglio nascondere la testa sotto la sabbia, con il sedere bello che esposto e mettersi proni, pronti a subire ogni tipo di vessazione che lo stato ci impone.

– MA LISA C’E’ LA PANDEMIA!!!-

Finitela con questa storia della pandemia, che ripeto se fosse tale, saremmo già, molti di noi, di tutte le età nell’altro mondo.

Eppure la Rai ve la sbatte in faccia la verità, ma voi niente… tutti sordi…

Un parlamentare a porta a porta ha affermato che il vaccino non protegge effettivamente dal virus e inoltre il vaccinato potrebbe sempre infettare gli altri. Bruno Vespa è rimasto di sasso.

Ma la frase più agghiacciante è stata che il parlamentare ha detto è quello che dobbiamo fare.

DOBBIAMO? Ma chi decide che dobbiamo o loro devono farci fare? Chi comanda effettivamente il nostro governo? Sono minacciati? Da Chi?

Ed eccoci alla corsa al vaccino che non serve a un bel niente, ma che dobbiamo fare perché altrimenti siamo degli irresponsabili e non possiamo più lavorare, viaggiare, entrare nei locali, fare la spesa ecc..

– Io sono stato bravo, ho già prenotato.-

– Io l’ho già fatto quindi sono a posto, anche con la seconda dose sono a posto. –

– Io mi vaccinerò. –

Applaudo tutti coloro che per paura di non poter viaggiare se lo sono fatto, per paura di non essere più liberi hanno accettato di farsi inoculare un farmaco ( perché questo intrugli vi viene venduto come vaccino ma vaccino non è, e se mi chiedete cosa ne posso sapere io, vi rispondo fatevi qualche ricerca, ascoltate cosa dicono chi è di competenza, invece di stare davanti alla tv di stato che vi racconta la storia come va bene a loro e non come sono veramente i fatti).

Mi piace da pazzi la parola cividioti, riassume perfettamente gli impauriti. Per causa della vostra paura le attività che non fanno parte delle multi nazionali stanno morendo, per essere acquistate dalla potente Cina.

Per causa della vostra paura, i nostri figli non hanno più il diritto di studio.

Per causa della vostra paura negli ospedali non si salvano più le persone, perché la priorità è il covid.

Per causa della vostra paura siamo entrati a piè pari in dittatura.

Per causa della vostra paura state uccidendo la vostra terra, il paese più bello del mondo.

Per causa della vostra paura siamo tutti chiusi come topi nelle nostre case.

Crea uno stato di paura nel popolo e lui accetterà qualsiasi cosa gli viene imposta.

Come sempre la storia non vi ha insegnato nulla.

Molti hanno paura della malattia e altri delle sanzioni, altri ancora di essere giudicati. La paura limita la nostra libertà.

Qualcuno mentre leggerà queste righe di sfogo, mi augurerà di prendere il covid, per provare la sofferenza. Voglio dirgli che sicuramente l’ho già preso e superato, voglio dirgli che anche se avessi sofferto e fossi sopravvissuta sarebbe una cosa superata. Se fossi morta, a quest’ora lui sarebbe più sereno perché non dovrebbe mettere in discussione il suo pensiero, non dovrebbe essere infastidito dai miei discorsi e potrebbe seguire il pensiero comune, molto meno impegnativo che avere un pensiero proprio.

Questo è lo sfogo del sesto giorno di reclusione.

Ricordatevi…la paura è la vostra più grande prigionia. La vostra paura dà solo più potere al vostro carnefice.

Volevo rassicurare tutti che la Sardegna sembra entrata di diritto in zona arancione.

Lo studio sociale lo hanno fatto.

Usate la vostra testa, mettete in discussione ciò che vi viene narrato dai giornali e dalla televisione. Non è come ve la stanno raccontando.

Buona giornata da chi mette la faccia.

Lisa Ermacora

PS: i negazionisti siete voi che continuate a non vedere cosa sta realmente accadendo. Spero con tutto il cuore di sbagliarmi. Ma da quello che vedo non è così.

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