E siamo nuovamente arrivati a domenica, senza alcun nulla di fatto.
I marinai rapiti sono ancora rapiti. I contagiati da covid sono ancora contagiati e il paese brancola ancora nell’insicurezza del futuro.
A questo punto neanche i positivi come me non riescono a rimanere tali. Per positiva intendo di carattere non di tampone.
Credo che dopo quasi un anno di questa surreale situazione cominciamo ad essere tutti stanchi. Stanchi di non poter stare con chi vogliamo e quando vogliamo. Stanchi di non potersi bere un caffè al bar, stanchi di camminare con la mascherina, la vendita dei rossetti è calata drasticamente credo.
Forse siamo più stanchi della disumanizzazione dell’umanità. Tutti più soli per paura di essere contagiati da una influenza più aggressiva, abbandonando i nostri anziani, ritenuti la fascia più debole.
Credo sia la disumanizzazione che pesa maggiormente sulle spalle di ognuno.
Inoltre quando senti che lo stato ha pagato tutti i giornali e telegiornali affinché raccontino la storia che vogliono raccontarci, facendo in modo che chiunque cerchi di raccontare la storia sotto un’altra versione venga silenziato, ci rendiamo conto che non c’è più la libertà di parola. Vedi il Professor Crisanti ascoltato sempre con interessa da tutti fino a quando ha osato dire che forse questo vaccino contro il corona virus non lo avrebbe fatto perché a suo avviso non testato a sufficienza. Ed ecco che iniziano a screditarlo senza pietà.
Finalmente i contagiati sono arrivati anche qui a Fagagna.
Mi piace pensare che tutti siano contagiati dallo “spaventosissimo” covid 19, certo perché si sa, in questa stagione, grazie al covid 19 le altre influenze sono sparite nel nulla.
Io credo fermamente che siccome il tampone non distingue di quale virus sei infetto, alla fine la maggior parte di chi è a letto in questo periodo, forse non ha il covid ma una comune influenza.
Ovviamente potrei sbagliarmi.
In fin dei conti se fai un tampone in maniera privata il costo varia dai 60 ai 92 euro circa. A questo punto fate voi un paio di calcoli vedendo quanti tamponi giornalmente vengono effettuati nel mondo. O anche solo qui in Italia. Io due domande me le farei.
Potei sembrare pedante, oppure ripetitiva, ma ricordo che a scuola le cose per impararle me le facevano ripetere fino alla nausea. La tv e i giornali ci ripetono le cose fino alla nausea. Impariamo bene la parte del restare distanziati, del non avere più fiducia di nessuno e disumanizzi l’umanità in men che non si dica.
Credo che ci hanno talmente spaventati con questo virus, che non siamo in grado più di avere un po’ di buon senso o giudizio proprio, spaventati da multe, chiusure forzate.
Vogliono traghettarci mentre siamo chiusi in casa, in una nuova era dove l’essere umano diventa il nuovo robot del futuro, senza sogni e desideri, allontanati dalla speranza e da Dio, per essere la nuova forza lavoro a basso costo. Mi sembra tanto un film apocalittico. Ma i vari Matrix e affini forse forse l’hanno vista giusta.
Nel mio piccolo cerco di restare radicata a ciò che ero. Ovviamente dovrò adattarmi al nuovo mondo, qualunque esso sia ma lotterò fino alla fine per non perdere la mia umanità.
Ci vogliono traghettare in una nuova era, ignari che molti non hanno paura di buttarsi in acqua e nuotare, nuotare fino alla riva che più piace a loro, coltivando sogni, amori, passioni.
Rimaniamo connessi con noi stessi, non facciamoci spegnere dalla paura per una malattia. La morte è sempre esistita, si muore anche di altre cose a volte peggiori del covid, eppure ora sembra che tutto si riduca a questo virus.
Ovvio facciamo attenzione e seguiamo le regole base, ma non facciamoci portare via tutte le nostre libertà. Prima o poi lo rimpiangeremo.
Lisa Ermacora