Con venerdì 6 agosto 2021 è entrato in vigore il green pass.
Questo magico qr code che ci dona il diritto di entrare per sederci nei bar o ristoranti (altrimenti se entri nei locali senza qr stai in piedi), per poter andare in palestra, piscina, cinema, concerti anche all’aperto, teatri, discoteche (che sono ancora chiuse), musei, per entrare a trovare i tuoi parenti nelle case di riposo ecc.
Finalmente ci riprendiamo le nostre libertà esibendo un codice. Un codice che contiene tutti i nostri dati.
A Roma sapranno in tempo reale, dove sei stato, a fare cosa, per quanto tempo, e sicuramente sanno quanto hai speso. Quindi se dichiari di avere un reddito scarsino, loro con la magia dei dati incrociati, vedranno che spendi più di ciò che guadagna (ecco che tutto il lavoro di pulizie, giardiniere, imbianchino, babysitter, badante, ripetizioni scolastiche, parrucchiere ed estetiste a domicilio, idraulico improvvisato ecc., verranno fuori allo scoperto) e alla fine ti rifaranno i conti in tasca. Per gli esercenti, che accettano questa cosa sarà uguale perché lo stato vedrà in tempo reale quanti clienti ti sono entrati in quel giorno, tirerà i suoi conti con i suoi algoritmi, e addio per sempre studi di settore, e se ti scappa di non fare uno scontrino sei fottuto.
A me non par tanto una misura per contenere i contagi. A me sembra una misura per riorganizzare la finanza degli italiani, riuscire a far tirare fuori i nostri risparmi perché di che ne si dica, siamo sempre il popolo con più risparmio personale.
Non giustifico chi non paga le tasse, ma sono consapevole di come funzionano le cose in Italia.
Inoltre dopo 6/9 mesi questo qr scade, e chissà quale altra diavoleria si inventeranno o ci vorranno inoculare per permetterci di continuare ad avere la nostra fittizia libertà.
Questa ovviamente è una mia opinione, loro hanno già tutti i nostri dati, ma con questa manovra riusciranno a controllarci per ogni cosa. Il che vuol dire che se domani mattina gli stiamo sulle scatole per qualche motivo ci chiuderanno i bancomat o i conti correnti, come hanno fatto ai greci e via di miseria nera.
Che brutta situazione, sono riusciti a creare la discriminazione davanti ai nostri occhi, e noi felici di aderire a questa ennesima bastonata.
Vorrei ricordarvi che a loro non importa nulla di noi. Ricordate gli operatori sanitari osannati come eroi? Oggi se non si vaccinano vengono espulsi dal lavoro come se fossero dei delinquenti. Adesso tocca anche agli insegnanti lo stesso trattamento, o aderisci alla vaccinazione o ti mandano a casa, anche se sei l’insegnante più bravo del mondo.
In fin dei conti è ormai assodato che questo vaccino non ti protegge e non ti fa proteggere gli altri. Lo ha affermato anche Anthony Fauci in una conferenza stampa, dicendo che la carica virale dei vaccinati e dei non vaccinati e uguale. Quindi perché accanirsi su chi non vuole far parte della sperimentazione vaccinale?
Il green pass è l’ennesima truffa che il nostro governo mette in atto per soggiogare il popolo, illudendolo di essere libero, mentre lo rende ancora più schiavo con il terrore di una malattia che è curabile e il terrore di non poter fare ciò che si desidera.
Mi si stringe il cuore quando ragazzi giovani dicono che si vanno a vaccinare per andare in ferie o a mangiare una pizza in pace, oppure nonnetti che si sentono super eroi perché possono sedersi al bar per poter bere un bicchiere di vino.
Questa società ha perso di vista i valori fondamentali, che sicuramente non sono andare in palestra o bere un bicchiere di vino, ma sono il lavoro, la dignità, la libertà e l’uguaglianza, la democrazia, l’etica, la solidarietà. Insomma il valore più grande è la persona umana con tutti i suoi diritti doveri e dignità.
Il green pass, annienta il diritto di libertà di ognuno.
Il green pass è il merchandising del vaccino.
Come sempre mi ritrovo a non essere corruttibile, a dire no a questo inganno che stato continua perpetrare senza vergogna alcuna.
Lo stato si sta comportando come il gatto e la volpe di Pinocchio, i quali ingannano il povero burattino con lusinghe di ogni genere, e lui nella sua buona fede e ingenuità ci casca a piè pari.
Aiutiamoci a far fallire questa dittatura che si veste da grande opportunità.
Come dico sempre vaccinati o non vaccinati, siamo tutti sulla stessa barca, loro vogliono farci mettere gli uni contro gli altri. Amici contro amici, parenti contro parenti, padri contro figli e viceversa.
Non svendiamo la nostra umanità per un green pass. Riprendiamoci tutti la nostra libertà, restiamo uniti, anche se con idee differenti.
Neanche i nostri governanti non hanno la verità in mano.
Quindi uniamoci senza pregiudizio e senza paura. La paura ha fatto già da padrona fino ad ora dividendoci, facendoci credere che l’uno fosse l’untore dell’altro.
Gli unici untori di malignità sono quelli che stanno al potere, non noi.
Noi tutti siamo le vittime di questo disastro. Ma tutti insieme uniti li possiamo spodestare.
Il nostro no dalle piazze deve far tremare le loro poltrone, il nostro basta dalle piazze deve farli tremare dalla paura. Al grido che siamo tutti uniti e fratelli li farà scappare a gambe levate.
Riprendiamoci la nostra umanità e dignità.
È ora di dire basta.
Lisa Ermacora
