Mi chiedo se veramente quello che sta succedendo in Italia sia reale.
L’Associazione ischitana chiede al noto reporter Toni Capuozzo di restituire il
Premio Giornalistico di Ischia, perché indignati per le parole sulla guerra in
Ucraina.
Il reporter ha risposto che è pronto a restituirlo, ma che devono attendere il
tempo che lui riesca a ritrovarlo. Qui mi è scappata una risata.
Ma davvero se non hai un pensiero allineato rischi che non ti riconoscano più
la tua professionalità? Avrei capito se questa cosa fosse successa a me, che non
sono giornalista di guerra. Che non ho vissuto in mezzo a dei veri conflitti.
Toni Capuozzo ha un bagaglio culturale di guerra di tutto rispetto, reporter in
prima linea. Lui sa perfettamente di cosa sta parlando e con cognizione di
causa. Ma a quanto pare non puoi uscire dalla narrazione ufficiale, altrimenti
perdi tutti i tuoi riconoscimenti. Come se per Toni i riconoscimenti fossero
fondamentali nella vita. Ne è la prova la sua simpatica risposta. Lui che ha
avuto a che fare con morte e distruzione, creda abbia per la vita e la verità
molto più rispetto di tutti quei giornalisti venduti, e quelle associazioni di
facciata, che piacciono tanto alle istituzioni.
Parliamo anche degli insegnati rientrati al lavoro con il tampone, che non
possono andare in classe, ma vengono segregati dentro qualche sottoscala o
sgabuzzino, altrimenti l’indottrinamento degli alunni potrebbe diventare vano,
perché gli insegnanti non inoculati potrebbero essere un cattivo esempio.
Potrebbero forse spiegare ai più giovani che si deve sempre lottare per la
libertà, i propri principi, gli ideali, la verità, i diritti fondamentali per ogni
essere umano. La nostra costituzione è un gioiello in merito ai diritti, che i
nostri parlamentari hanno calpestato senza alcuna vergogna.
Intanto sono arrivate dalla ASL le lettere agli over 50 non vaccinati per metterli
al corrente che presto o tardi, arriverà dalla agenzia delle entrate la multa di
100 euro.
Insomma, dopo che questi poveracci hanno perso il lavoro, non hanno più
preso neanche un caffè al bar, sono stati ghettizzati dalle poste e dalle banche,
ora anche lo spauracchio della multa perché hanno deciso di non aderire alla
sperimentazione vaccinale?
Ma il governo crede di avere a che fare con dei
bambini?
Ogni individuo adulto potrà decidere per se stesso, oppure siamo
schiavi che devono ubbidire a comando ad ogni loro richiesta, altrimenti vieni
sanzionato, ghettizzato, rinchiuso in casa, sospeso da lavoro.
Stiamo rasentando la follia.
Draghi che in conferenza stampa chiede se preferiamo la pace o il
climatizzatore o termosifone. Direi che questo personaggio è totalmente fuori
dalla realtà. Sta mandando in malora l’intera economia italiana, impoverendo la
popolazione, e si permette di non dare spiegazione concrete e coerenti per la
situazione nella quale ci troviamo? Anzi ti fa credere che devi scegliere se la
pace o il gas.
Forse ha voluto sanzionare gli over 50 non vaccinati perché ancora vivi, dato
che tempo fa aveva detto che se non ti vaccinavi morivi e facevi morire. Ma
davvero dobbiamo stare a sentire queste idiozie?
Intanto gli italiani mandano lettere all’ambasciata russa per far capire che il
popolo italiano dissente dalla propaganda di governo contro i russi e la loro
terra. La risposta non è mancata, quindi i russi ringraziano per l’appoggio che
gli italiani danno al popolo e che questo non verrà dimenticato.
E qui mi aggancio al terzo mistero di Fatima della Madonna ai tre pastorelli
che diceva che i nemici di Dio sarebbero stati fermati dalla Santa Madre
Russia.
A questo punto mi chiedo. Allora perché l’Europa è contro la Russia? Per caso
ha le mani talmente sporche di sangue da preferire una terza guerra mondiale a
fianco di una Nato corrotta, piuttosto che capitolare e fare “mia culpa”.
Sicuramente temono una nuova Norimberga; quindi meglio sacrificare i popoli
europei piuttosto che perdere la faccia.
Veramente è avvilente vedere ancora in giro le persone imbavagliate,
spaventate. Addirittura alcuni si preoccupano al pensiero che la pandemia
finisca perché oramai erano abituati alle varie restrizioni.
In un tempo non molto lontano, quando arrivava la primavere tutti si
risvegliavano e vestivano di abiti freschi e profumati. Ora tutto è grigio,
offuscato, la primavere sembra quasi non esistere più.
La guerra in Ucraina è solo l’immagine terribile della realtà che viviamo tutti i
giorni. Assorbiti totalmente dagli schermi di illusione dei nostri cellulari e
televisioni, combattiamo ogni giorno invasioni perpetue da parte di chi cerca di
ricondurci nella realtà, cercando di farci spegnere questi gingillini.
Combattiamo in maniera estenuante, perché nel torpore del corpo, gli occhi
afferrano da quello schermo la realtà che vorremmo vivere. Quanti filtri sulle
nostre fotografie, per far vedere agli altri ciò che non siamo.
Proprio come la guerra in Ucraina. La Russia che cerca di risvegliare dal
torpore nel quale è caduto parte del popolo ucraino, illuso da un bravo attore,
che addolcisce la pillola, facendo vedere con dei filtri una falsa verità.
E per chi cerca di far cadere questi filtri arriva la gogna.
TV, giornali e radio, sono i maghi di questi giochi di prestigio.
Ovviamente non ho certezza di ciò che dico, perché non sono sul campo di
battaglia. Non per questo però lascio che la propaganda annichilisca la mai
capacità di giudizio. Sento tutte le campane, poi mi faccio una mia opinione.
Vorrei solo ricordare a chi giudica Putin, che lui almeno è stato eletto dal suo
popolo. Draghi invece, devo ancora capire come ha fatto ad arrivare lì.
Mi par tanto che chi l’ha presa nel sedere è il popolo italiano, non quello russo.
Sono proprio curiosa di vedere come si evolveranno gli eventi. Capire come
farà Biden ad uscire di scena, dato che a quanto pare ha la demenza senile.
Vedere come il figlio di Biden cercherà qualche soluzione per tutti i laboratori
che aveva in Ucraina per produrre virus letali, quindi un vero e proprio grosso
scandalo.
Chi lo sa, mi par tanto che Putin ha scongiurato una ennesima pandemia, forse
peggiore e più letale del covid, che sarebbe potuta uscire dai laboratori ucraini
dai lui bombardati.
Mentre il mondo è in subbuglio, io mi rilasso, sorrido alla vita perché al di la di
tutto quello che accade è meravigliosa.
E mi raccomando, state fermi, abbiate fede in Dio, pregate e gioite. Il male si
nutre della nostra disperazione, ma se tu sei sereno, il male muore di fame e tu
vinci alla grande.
Grazie a tutti coloro che ogni domenica o quando possono, continuano a
leggere i miei pensieri o riflessioni.
Una buona domenica a tutti.
Lisa Ermacora
