Questa settimana è passata senza tanti scossoni. Almeno così mi pare. Anche
perché non guardo più la tv, non seguo trasmissioni dal pensiero unico e
comincio a godermi la vita.
Però, mentre cerco di lasciarmi alle spalle qualsiasi notizia, ecco che mi
arrivano delle voci di corridoio.
Ascolto chi chiacchiera fuori dalla porta del mio negozio dato che ho la porta
aperta. In genere non faccio caso al chiacchiericcio perché impegnata a servire
i clienti. Sento per caso qualcuno dire che il Ministro della salute ammette di
non avere alcuna prova scientifica che comprovi l’utilità o dannosità delle
mascherine. A queste parole allungo l’orecchio. Penso che questa cosa mi era
sfuggita. La domanda mi sorge spontanea: allora perché il ministro le impone a
scuola sui bambini?
Il dilemma si fa più fitto quando vengo a sapere, che i report sulla sicurezza dei
vaccini sono negati dall’Ema perché sono un segreto militare. L’Ema rifiuta la
pubblicazione di questi dati per paura di compromettere l’ordine pubblico.
Vorrei potreste vedere la mia espressione, credo sia quasi uguale alla vostra.
Cosa c’entra l’ordine pubblico con i vaccini? Cosa stanno nascondendo con
questo fantomatico segreto militare?
Inoltre a quanto pare il Segretario Generale delle Nazioni Unite ha dichiarato
che l’Ucraina non ha richiesto la registrazione delle frontiere dal 1991, quindi
sembra che lo stato dell’Ucraina non esiste.
Insomma più passa il tempo e più mi sembra di essere caduta in uno di quel
film surreali dove tutto si muove in maniera intrecciata, e devi dipanare la
matassa per capire cosa realmente sta succedendo.
In fin dei conti sembra veramente che il mondo giri per conto proprio e tu sei lì
nel centro del ciclone e non capisci cosa devi fare per fermare questa giostra.
Bassetti dice che ora bisogna aiutare la persone ad uscire dalla paura di questa
psicopandemia, dato che vede ancora la gente con la mascherina sul viso. Ma è
grazie a persone come lui che hanno alimentato la paura collettiva che le
persone non riescono ad uscire dalla paura di ammalarsi.
Mi chiedo perché i genitori dei bimbi costretti a tenere per sei otto ore la
mascherina sul viso non si ribellano, dato che in una stanza con trenta o
quaranta persone possono sostare liberamente solo perché devono mangiare e
divertirsi.
Forse si potrebbe fare la scuola al ristorante o meglio in pizzeria.
Invece no. I bambini e i più giovani devono restare puniti fini alla fine della
scuola.
Il caldo ha cominciato a farsi sentire, quindi perché ancora vi ostinate a
mascherarvi?
Diventa sempre più difficile sorvolare su certi comportamenti, eppure la psicosi
continua.
Per quanto ancora crederemo che ciò che sta succedendo in Ucraina sia colpa
di Putin, quando orma è assodato che erano parecchi anni che l’America
mandava armi e militari per addestrare i battaglioni Ucraini, per poter in
qualche maniera sconfiggere la Russia.
Qualcuno mi dice spesso di non temere per il mio futuro, perché ci sono delle
“forze”, sia americane che russe, che stanno lavorando per non farci entrare a
piè pari dentro questo nuovo ordine mondiale. Dove non ci sono più
individualità, nessuna radice e nessuna cultura, se non quella del consumismo e
del transgender, ove non esistono più gli uomini e le donne, con le loro
caratteristiche ed esigenze ma bensì questa nuova normalità che devo
ammettere a volte mi inquieta.
Davvero ci piacciono gli uomini con le gonne e il trucco e le donne con i baffi
e il vocione da uomo?
Davvero seguire madre natura deve diventare così innaturale?
Un mio amico gay mi disse che era stato molto fortunato ad avere la sua
mamma e il suo papà così comprensivi verso la sua “particolare” condizione.
Mi disse anche che ora il politicamente corretto sta diventando veramente
scorretto verso le persone come lui e quelle come voi. Non c’è un vero
equilibrio ma sembra che cerchino di annientare la vera natura degli individui.
Un concetto alquanto complesso, difficile da esprimere in poche righe. Credo
che come al solito stia tutto nell’intelligenza delle persone accettare gli altri per
quelli che sono senza ostentare una sessualità che in genere dovrebbe essere
nella privacy di ognuno. Ma oggi si ostenta, si deve far vedere a tutti i costi,
tutti vogliono esibirsi, essere visti.
Chissà forse perché siamo tutti più soli. Nascosti dalle mascherine e dalle
nostre paure, osserviamo attraverso la finestra che abbiamo sul mondo che è la
tv, i possibili nostri beniamini, non importa se brave persone, l’importante è
che siano “vistose”.
E in questo circo mediatico dimentichiamo i nostri figli museruolati per stare in
classe, dimentichiamo fior di medici e infermieri sospesi o radiati,
dimentichiamo coloro che hanno perso il lavoro, dimentichiamo di vedere in
quale miseria sta cadendo l’Italia.
Continuiamo a sovvenzionare una guerra che non dovrebbe riguardarci,
esperiamo pure di andare in ferie quest’anno.
Io nel frattempo come al solito mi godo la vita. Passo il mio tempo con le
persone che amo. Mi compiaccio di essere ancora felice nonostante tutto,
perché alla fine tutto ha un inizio e un termine. Questa faccenda è già terminata
da parecchio, devo solo aspettare che se ne accorgano anche gli altri.
Intanto buona domenica.
Lisa Ermacora