BULLISMO STATALE
Si parla tanto di bullismo tra i più giovani: il più forte contro il più debole, il più scaltro contro il meno furbo e così via.
Nessuno parla mai di come lo Stato italiano “bullizzi” il povero cittadino.
A milioni di over 50 arriveranno le fatidiche multe dei 100 euro perché queste persone non hanno voluto sottomettersi al grave ricatto della vaccinazione anticovid.
Vi sembra una cosa normale?
Mettiamo caso che questi over 50 siano stati sospesi dal lavoro senza stipendio, non abbiano potuto usufruire di alcun sussidio: lo Stato in aggiunta li multa pure con una sanzione di 100 euro per aver “disubbidito” ad un ricatto! Non vedo differenza tra un bullo a scuola e il bullo Stato.
Certo, lo Stato ti dà delle regole che devi seguire. Anche il bullo a scuola ti da delle regole che devi seguire : non sempre le regole sono giuste e democratiche.
Credo che i nostri governanti in età giovanile siano stati dei veri bulli. I classici bulli che agli occhi degli insegnanti sembravano bravi ragazzi e poi durante la ricreazione o fuori dalla scuola vessavano quelli più deboli e poco inclini a reagire.
Molti diranno che bastava che i cittadini multati si vaccinassero per non avere problemi. Certo, adesso non avrebbero problemi burocratici ma forse (come molti si stanno accorgendo) avrebbero problemi di salute causa reazione avversa a questi strani vaccini.
Insomma il governo ha fregato sia chi si è vaccinato che chi non si è vaccinato. Da bravo bullo ha saputo rendere la vita difficile a tutti i suoi cittadini.
Molti diranno che 100 euro non sono molti e che pagando questa multa si chiuderà la problematica. Invece NO!
Oramai con lo Stato è diventata una questione di principio: si farà ricorso contro questa sanzione, costi quel che costi, per non legittimare questo tipo di ricatto in futuro.
Oggi chiedono 100 euro e domani a loro piacere potrebbero chiederne anche 10.000.
In questi due anni lo Stato è stato nemico del suo popolo, tra chiusure forzate, bugie continue, illusioni varie.E’ riuscito a metterci l’uno contro l’altro e ,più il popolo è diviso, più il governo può comandare indisturbato, essendo il popolo impegnato a litigare con se stesso.
La Corte Costituzionale riguardo alla legittimità dell’imposizione della vaccinazione è stata come Ponzio Pilato con il Cristo: se ne è lavata le mani perché non ha deciso nulla e ha rigettato la questione senza emanare un reale giudizio su di essa.
Alla fine non ha detto se questa vaccinazione era legittima o meno. Quando la Corte Costituzionale scrive nella sentenza che le misure non sono irragionevoli non dà un giudizio di costituzionalità. Se ritenesse legittime le misure non sarebbe comunque un giudizio sull’obbligo vaccinale.
Insomma credo che la controversia sia ancora aperta e la questione non ben chiarita, anche perché pare che la Corte Costituzionale non volesse mettere in difficoltà il presidente della repubblica Mattarella che ha legittimato ogni sorta di provvedimento contro gli italiani critici verso il vaccino.
Credo ci stiano facendo distogliere l’attenzione da cose più gravi che sicuramente metteranno in atto mentre noi ci perderemo a combattere contro la multa dei 100 euro e criticare la Corte Costituzionale.
Sanno bene come distrarre le masse per fare le loro mosse.
I giornali sovvenzionati dal Potere scrivono in maniera falsa e tendenziosa perchè le cose rivelate in maniera corretta farebbero rivoltare il popolo contro il governo che gli legifera contro.
Dobbiamo credere fermamente a questo punto, non potendo usufruire di una giustizia terrena, nella Giustizia Divina che sono certa non mancherà d’arrivare.
Quel giorno faremo una grande festa perché saremo finalmente tutti uniti e grati davanti alla Verità.
Vi auguro una buona domenica come sempre e affidiamo con fiducia le nostre pene a Dio. State certi che le vostre speranze non saranno disattese.
Lisa Ermacora
