Fin da bambina ho coltivato l’arte della disubbidienza. Era inevitabile che,
quando mi obbligavano a fare qualche cosa che non volevo fare, anche se le
prendevo di santa ragione non mi piegavo alla richiesta. Andavo dritta per la
mia strada. Gonfia di botte certo, ma senza aver ubbidito ad un sol ordine.
Quindi mi sono allenata per tempo. Ci vuole coraggio, tenacia e disciplina, per
disubbidire.
Ebbene oggi il governo italiano, crede veramente di riuscire a sottomettermi al
suo volere?
Non ci sono riusciti i miei genitori, puoi credere se ci riesce lui che nemmeno
mi conosce, se non tramite le tasse che pago.
A questo punto che il governo vuole mettere questa terapia genica obbligatoria
per gli over 50, davvero crede che quelli come me cederanno?
Proprio ora che non si parla più di pandemia, ma di epidemia. Proprio ora che
questa malattia a breve diventerà endemica, e sicuramente non grazie a questi
vaccini farlocchi, che non immunizzano e che non ti proteggono dagli effetti
gravi della malattia.
Il 3 e 4 gennaio a Roma, medici, virologi di alto profilo, hanno tenuto un
convegno Scientifico sulla pandemia, invitando anche il comitato tecnico
scientifico per poter fare un confronto, tra i loro studi e quelli del CTS.
Ovviamente il CTS non si è presentato.
Vi consiglio di guardarvi questi filmati, su queste due giornate. Vi aprirebbe gli
occhi su tutta questa storia, sulla malattia, sui vaccini e sulla politica.
Circa diciannove ore di materiale. Mi sono guardata la diretta, dato che ero a
casa.
In questa settimana si sono mosse parecchie persone per cercare di fermare le
scelte scellerate di questo governo di folli, che continuano a calpestare la
costituzione e i nostri diritti, con il benestare di un popolo ubbidiente alle follie
di questi pochi non eletti.
Per molti che non si pongono domande, perché temono di avere delle risposte,
ubbidire è la via più semplice per non avere problemi. Spaventati da multe,
dall’allontanamento della società, terrorizzati di perdere il loro tenore di vita,
accettano ogni richiesta.
Il governo ha cominciato ad obbligare la vaccinazione ai sanitari, ricattandoli.
Poi gli insegnati, ricattandoli. Forze dell’ordine, ricattandoli.
Molti per non perdere il lavoro hanno accettato, altri invece si sono piegati a
spendere soldi per fare tamponi, per poter mantenere il posto di lavoro. Poi ci
sono i disubbidienti, coloro che preferiscono perdere il lavoro che essere carne
da macello per una sperimentazione, che con i dati alla mano di medici e
scienziati liberi, non porta nulla di buono.
Ora tentano di far capitolare gli over 50. Sto ridendo da giorni.
Ma se il 90% della popolazione è vaccinata, perché questo accanimento verso
quella piccola e sparuta minoranza di disubbidineti.
Forse, forse perché non è la minoranza della popolazione a non essere
vaccinata ma bensì la maggioranza. Il governo non aveva fatto i conti con il
popolo italiano che per sua natura è un popolo libero. Altrimenti non si
spiegano queste misure così restrittive delle libertà individuali, mettendo a
ferro e fuoco la costituzione, e facendo una propaganda cosi insistente ai
vaccini, mai vista prima.
Insomma qui non ce la raccontano giusta.
Il consiglio che mi viene da davi ora? Sbattetevi di questo obbligo, fate come
avete sempre fatto, ignorate questo nuovo dpcm, non cascate nel tranello della
paura.
Loro sono il governo della paura e della menzogna.
La disubbidienza è l’unico obbligo morale che abbiamo ora.
Non lasciamoci condizionare dalle loro paranoie. Cominciamo a non usare il
green pass, non andiamo dove ci viene richiesto, riprendiamoci la nostra vita e
la nostra dignità.
Togliamoci quelle mascherine dalla faccia, non avevamo la FFP2 neanche
durante l’inizio della pandemia. Ora appena i telegiornali hanno detto che
bisognava usare quella, tutti a comperarla e portarla con orgoglio.
Osservo la gente per la strada e mi cadono le braccia. Ma ancora credete alla
narrazione?
Ancora ubbidite ciecamente?
Non seguite ciecamente nemmeno le regole del codice stradale, perché correte
come pazzi, facendo rischiare la vita agli altri e a voi stessi. Mentre credete di
salvare gli altri facendovi un vaccino, mettendo la mascherina. Ma non fatemi
ridere, Dove avete messo la coerenza?
Ora più che la corsa al vaccino c’è la corsa alla ricerca del positivo per
ammalarsi e farsi il green pass . Guarda te, quanta paura abbiamo della
malattia.
Questa è la pandemia dell’ipocrisia, della falsità, della paura.
Tutti pronti a segnare con il dito il non vaccinato, quando gli infettati sono i
vaccinati. Come il professor Galli, che dopo la terza dose si è ammalato e poi si
è fatto curare con la terapia domiciliare. Neanche lui ha seguito il protocollo di
tachipirina e vigile attesa.
Rendiamoci conto del mega inganno in cui l’intero mondo è caduto.
Inoltre le morti per malore delle persone dai 18 ai 65 anni, sono aumentate del
500% in questo anno, ma nessuno ne parla, anzi, non c’è correlazione.
Inoltre di reazione avverse da vaccino c’è un silenzio, che sembra quasi che
non ce ne siano. Meglio soprassedere altrimenti, nessuno andrebbe a firmare un
consenso informato che tanto informato non è.
Per cui il motto è : NON AVER PAURA E NON FARE LA PUNTURA,
NON CASCARE AL RICATTO , TANTO SAI CHE NON SEI MATTO.
TU RESISTI ORA E SEMPRE PER SVEGLIARE TANTA GENTE.
TUTTI UNITI VINCEREMO CONTRO QUESTO TIRANNO SCEMO.
Buona domenica
Lisa Ermacora