Ma guarda un po’, sul “Corriere della sera” leggo un titolo molto interessante: Gli antinfiammatori riducono le ospedalizzazioni Covid del 90%.
Qui potrei anche finire di scrivere per oggi il mio “articolo”, dato che è dall’inizio di questa “fantapandemia” che dico che un “Moment” ti salva da questa influenza. Eppure sono stata attaccata e aggredita in malo modo perché semplicemente usavo il buon senso, inoltre mi dicevano di stare zitta perché non sono medico: per fortuna che non lo sono, altrimenti sarei stata complice della morte di migliaia di persone ( senza volerne ai medici, quelli veri, quelli che hanno continuato a lavorare in scienza e coscienza).
Ma si sa, non si è mai profeti in patria.
Eppure la mia coscienza continua a spingermi a comunicare, a dire la mia per cercare di risvegliare negli altri un qualche senso critico affinché chi mi circonda non dimentichi ciò che è stato questo delirio collettivo, costruito ad arte da menti malefiche e che odiano l’umanità.
Si dice che il brevetto per il vaccino covid fosse già stato già depositato nel 2016. Quindi questa “fantapandemia” era stata progettata, non è stata causata dal Fato.
Eppure credo che gli Italiani correranno alle urne con la speranza di votare per qualcuno che risolva i problemi,tolga le castagne dal fuoco.
Vorrei ricordarvi le parole di Draghi: è bene andare a votare perché qualsiasi partito che vincerà andrà bene, perché farà il bene dell’Italia.
Queste parole mi hanno fatto ricordare la frase che disse tempo da:”Se non ti vaccini muori e fai morire”.
Quindi essendo lui quello che ci esorta ad andare a votare mi fa capire che potremo votare chiunque: alla fine non cambierà nulla perché per chi comanda veramente tutti i partiti vanno bene, anche quelli del dissenso.
Ricordiamoci dei “Cinque stelle” che dovevano aprire il Parlamento come una scatoletta di tonno: loro in quella scatoletta si sono chiusi dentro aggiungendo altro olio.
Credo che l’astensionismo alle urne potrebbe essere una grande forma di protesta pacifica, magari quella domenica ci si potrebbe riversare a protestare nelle piazze, piuttosto che fare la coda alle urne.
Ci hanno fatto credere che viviamo in democrazia, che votare è un nostro diritto. Per me votare in questo periodo è l’ennesima illusione della quale ci fanno tutti partecipi, perché più crediamo a questa illusione e più è difficile riconoscerla come tale ( vedi l’illusione della “fantapandemia”, usano gli stessi metodi per farci credere quello che vogliono).
Inoltre temo che non andremo nemmeno alle elezioni: Calenda ha insinuato che a causa del caro bolletta non si possono spendere soldi per la campagna elettorale, quindi forse sarebbe meglio spostare la data di questo evento.
In effetti, se fate caso, in tv non ci sono molti dibattiti, nelle città non ci sono manifesti elettorali. Di queste elezioni si parla ma sembra che i partiti non investano in pubblicità, comizi e manifesti.
E perché le elezioni devono esser fatte in una sola domenica? Se gli Italiani elettori affluissero alle urne aperte un solo giorno ci sarebbero disagi e code lunghissime.
Non credo vogliano farci votare.E se anche votassimo saremo capaci di votare un partito che voglia uscire dalla sudditanza alla Nato e agli Americani? Che percentuale di voto avrebbe quel partito? Che consapevolezza hanno gli Italiani della dipendenza di qualsiasi Governo a interessi finanziari che non sono quelli del nostro paese?
Se, come dice Draghi, chiunque salirà al governo andrà bene, quante possibilità di manovra avrà il nuovo Governo da noi votato rispetto alle decisioni sovranazionali prese da potenze finanziarie e multinazionali quali le industrie farmaceutiche? Queste riflessioni mi bastano per andare a farmi una bella gita il 25 settembre, oppure resterò a casa a fare festa con le le persone che amo.
Vi auguro una bella domenica come sempre e di fare la scelta che più vi fa sentire in pace con voi stessi.
Lisa Ermacora