Il mondo sta cambiando velocemente, mentre noi stiamo pensando
a dove andare in vacanza quest’anno, il ministro degli esteri russo
Lavrov ha fatto sapere che l’Argentina e l’Arabia Saudita, vogliono
entrare a far parte dei BRICS, già composti dalla Russia, India,
Cina, Brasile, e Sudafrica.
Sta nascendo un nuovo blocco geopolitico unico nella storia
internazionale. L’influenza che può avere questa alleanza fa
sicuramente impallidire quella del blocco Euro-Atlantico, il quale è
sotto gli occhi di tutto che sta avendo in rapido declino.
Nel BRICS le nazioni restano libere e indipendenti ( come è giusto
che sia) e l’Italia avrebbe un grande spazio, grazie alle sue
caratteristiche geopolitiche, economiche e culturali, per le relazioni
internazionali.
Pare che, il mondo non avrà più uno stato che sovrasta gli altri ma
ogni stato avrà parità, rispetto reciproco delle sovranità nazionali.
Interessante vedere i futuri sviluppi di questo BRICS.
Per farla breve, tutto ha una sua andatura, tutto si muove verso la
risoluzione di una situazione che non può più reggere.
Intanto in giro per l’Italia il ministro Speranza, viene insultato,
scortato e protetto, perché il popolo non vuole più sapere nulla di
lui.
Continuo a vedere ancora gente mascherata. Sembra che nessuno
voglia più vaccinarsi e quindi dovranno buttare via milioni di fiale.
In ospedale manca personale qualificato e chi sfortunatamente si
trova ad fare il paziente rischia grosso. Se anni fa parlavamo di
mala sanità ora non sappiamo più come descriverla.
A scuola una maestra scoccia la mascherina sul viso a un bimbo
che se l’era tolta perché non respirava. La maestra alla madre ha
detto che lei stava scherzando. Presumo che la madre con la
maestra non scherzerà e le farà una bella denuncia.
La scuola dovrebbe essere il posto più sicuro dove mandare i nostri
figli. Ma a quanto pare, se gli insegnati non sono stabili
mentalmente per i più piccoli la vita può risultare drammatica.
Poi che dire di un docente friulano cacciato dalla scuola dalla
polizia municipale?
Il professore Massimo Verdini, si rifiuta di indossare la mascherina,
la dirigente Lucia d’Andrea lo riprende fino a quando non decide di
chiamare i carabinieri che non si presentano, ma arrivano solerti i
vigili comunali.
A Verdini fanno una multa di 400 euro e lo scortano fuori dalla
scuola.
Premessa, il professore in questione ho avuto il piacere di
conoscerlo durante le manifestazioni in piazza contro il green pass
e il famigerato obbligo vaccinale. Un uomo fiero, tutto d’un pezzo e
con forti principi morali. Quando prendeva lui il microfono per
esporre le sue ragioni, catturava la tua attenzione. Faceva
riferimento ad aneddoti storici, spiegati facilmente e comprensibili
per tutti. Trascinava ed entusiasmava la folla. Con mia figlia e una
carissima amica ci dicevamo spesso che lo avremmo voluto come
insegnante per la sua capacità di coinvolgere anche i più distratti in
piazza.
Mi chiedo come possa essere possibile che dentro una scuola,
l’intolleranza ad un pensiero diverso non sia accettato, anzi viene
messo alla strette e addirittura denunciato.
Il professore ha detto che lui non scende a compromessi perché
non va contro la sua dignità che lo contraddistingue. Non ha paura
di nulla, differentemente dai suoi colleghi che si fanno manovrare
dalla paura. Non certo dalla logica.
Ce ne fossero persone come lui che portano avanti i loro principi,
che insegnano ai nostri figli a pensare con la propria testa, non con
quella degli altri, chiunque essi siano.
E mentre accade tutto questo, la maggior parte della gente gira lo
sguardo a Londra e la sua parata, al concerto di Vasco che
velatamente suggerisce di vaccinarsi, mentre il palco sembra
invaso da navicelle aliene e ad un certo punto facendo diventare il
palco tutto pieno di luci rosso sangue, Vasco sembra rappresentare
un demone. Forse aveva bisogno quello spettacolo di un sano
esorcismo.
Le poste italiane hanno problemi con hacker russi, almeno così
dicono, anche se a pensare bene ai colori dell’insegna delle poste
italiane sono giallo e azzurre come la bandiera Ucraina ( a questo
punto fatevi una risata se avete capito la mia battuta).
Il caldo si fa sentire in anticipo, dato che Draghi ci ha esortato a non
accendere i condizionatori. Credete che il meteo e Draghi siano
d’accordo sul metterci in difficoltà?
Stiamo vivendo un periodo affascinante veramente, tra balle di
stato, balle planetarie, fesseria a bizzeffe, riusciamo ancora a tirare
a campare.
Ora ci spaventano dicendoci che vogliono espropriarci delle case.
Mi viene da ridere.
Devo complimentarmi con chi manovra i fili di questa narrazione,
devo ammettere che hanno fantasia e ingegno. Purtroppo però non
hanno fatto i conti con quelli come me, che sorridono alla vita, che
guardano le cose da un’altra angolazione, godendo del presente e
infischiandosi del futuro.
Puoi incatenare il mio corpo ma non il mio spirito. Quindi lasciamoli
fare, tanto si pesteranno i piedi da soli e inciamperanno, e quello
che noi potremmo fare a quel punto e allungare una mano per
aiutarli a risollevarsi per essere portati dritti dritti in galera.
Vi auguro una bella e rilassante domenica, e se poi è anche
divertente molto meglio.
Lisa Ermacora