Ricapitolando, in questa settimana di cose ne sono successe veramente tante.
Eppure agli occhi di molti sembra tutto fermo.
Invece se guardiamo con attenzione i così detti no vax ( liberi cittadini italiani che ubbidiscono alla costituzione), vengono minacciati e vessati in ogni modo, da omuncoli privi di quel buon senso che è il rispetto verso il prossimo. Giuliano Cazzola vuole sparare ai no vax, dicendo che dovrebbero essere sfamati col piombo, serve Bava Beccaris.
Burioni invece dice che i no vax vanno chiusi come sorci.
Parenzo dice ai raider di sputare nel cibo dei no vax.
Stefano Menzo virologo, si esprime dicendo che bisogna rendere la vita difficile ai no va vax. Morani afferma che i no vax sono delinquenti.
J-Ax: “ Il covid mi ha cambiato. Provo un pesante odio per i no vax.”.
Infermiere contro i no vax : “ Gli bucherei 10 volte la vena fingendo di non prenderla”. Il “filosofo” Mauro Felicori: “vagoni separati per non vaccinati”.
Potrei continuare ancora. Il peggiore di tutti per la carica che occupa è Mario Draghi che dice che chi non si vaccina muore e fa morire.
Addirittura i non vaccinati sono terroristi o talebani e via discorrendo.
Mai tante offese e cattiverie sono state scritte e dette verso cittadini normalissimi, tipo operai, imprenditori, insegnanti, medici, infermieri, statali, agricoltori, studenti, ecc.
Eppure tutto questo viene accettato, come se fosse normale, come se denigrare, offendere, discriminare, sia giusto.
“ I no vax, devono pagarsi l’ospedale, devono rimanere chiusi in casa.”
Osservo il cambiamento mentale delle persone, questo scivolare lentamente nell’intolleranza, questo atteggiamento improntato a un rigido rifiuto delle opinioni o convinzioni altrui.
Questo credersi superiori e migliori degli altri solo perché hai deciso di punturati un braccio.
Questo esibire con orgoglio un QRCODE, come se avessi vinto la coppa dei campioni. Il fotografarsi orgogliosi il cerotto o l’attimo preciso in cui ci si è fatti inoculare.
Questa è una realtà distorta, sembra di vedere un film surreale.
Eppure i no vax, pare non insultino nessuno. Non inneggiano all’odio, anzi si battono per la libertà di scelta di tutti, vaccinati e non.
Ma di questo i giornaloni non ne parlano, perché l’intento è creare odio gli uni verso gli altri.
Vengono trattati meglio i veri delinquenti che i bravi cittadini. Meglio un delinquente assassino, mafioso, ladro, pedofilo, violentatore vaccinato che un onesto cittadino non vaccinato.
Incredibile veramente come una vaccinazione fatta o non fatta ti renda migliore o peggiore agli occhi della collettività.
Ieri in piazza a Udine durante la manifestazione, tra i relatori, c’era un professore di storia, il quale esprimeva il suo dissenso per questa situazione con cenni storici che facevano riflettere, con quel tono di voce forte e chiaro, che penetra dritto al tuo intelletto. Mi sono avvicinata per complimentami con lui. Eppur essendo un uomo colto, nella sua più totale umiltà mi ha confessato che il suo tono di voce e il tono della disperazione, perché lui è veramente disperato.
A si… è vero… questo professore è un delinquente, quindi è giusto che si senta disperato, per se stesso e per i suoi alunni. Perchè oggi avere degli ideali, lottare per la democrazia, per la giustizia e per la libertà vuol dire essere delle brutte persone, vuol dire che meriti di perdere il lavoro, gli amici, la famiglia. Devi piegarti al salvifico vaccino che di salvifico non ha un bel niente. Anche perché sembra che la variante Mu, il vaccino non riesca a coprirla.
Vorrei capire qual’è stato il preciso momento dove l’umanità ha perso di vista il buon senso.
A quanto pare le persone più incazzate sono le vaccinate, perché si riempiono la bocca di odio verso chi liberamente ha scelto diversamente.
Ma forse fa rabbia ai vaccinati il senso di libero arbitrio di chi non ha abbassato la testa, di chi non si è lasciato ricattare o ingannare, offrendo il proprio corpo per un posto di lavoro, oppure per paura di ammalarsi o fare ammalare, per poter entrare in qualche evento, cinema, discoteca o ristorante. Diventando le cavie di un sistema marcio e corrotto da tempo.
Dentro di loro lo sanno che sono stati ingannati, anche perché il vaccino non protegge proprio nessuno.
Vorrei quindi ricordare a tutti che siamo sulla stessa barca, che abbiamo gli stessi remi. Per poter andare avanti dobbiamo essere uniti. Il sistema separandoci ci vole fermare. Noi insieme possiamo rovesciare tutto. Siamo molti più di loro. Vaccinati o non vaccinati, siamo uguali, non è un siero che può cambiare la nostra umanità. Siamo entrambi pedine del potere che fa muovere a suo piacimento, rendendoci entrambi schiavi.
La parola schiavo in latino vuole dire cattivo.
Nessuno di noi deve essere cattivo, schiavo.
Superiamo i pregiudizi. Invece di fomentare l’odio, elargiamo amore.
L’amore capovolgerà questa situazione.
Ogni individuo è speciale e straordinario, ogni vita è preziosa. Non lasciamoci ingannare dalla paura che chi vuole sottometterci ha costruito ad arte.
Buona domenica
Lisa Ermacora
